Il cancro delle vie biliari (cholangiocarcinoma) è una patologia aggressiva e spesso diagnosticata tardivamente. Il suo trattamento richiede un approccio multidisciplinare, e la diagnosi precoce rappresenta una sfida cruciale per migliorarne la prognosi. it.wikipedia.org
3D Optical Diffraction Tomography (ODT) + Deep Learning
Un recente studio, pubblicato su Cancers nella rivista ScienceDirect, illustra un metodo rivoluzionario che unisce ODT e reti neurali convoluzionali (CNN) per classificare le cellule tumorali del tratto biliare, basandosi sulla distribuzione tridimensionale dell’indice di rifrazione (RI) delle lipid droplet (LD). sciencedirect.com
Come funziona:
ODT: analizza le cellule in 3D, in modo non invasivo.
AI: le CNN processano la distribuzione del RI per identificare cellule maligne con alta precisione.
Risultati incoraggianti: potenziale supporto per diagnosi rapide e precise, favorendo trattamenti mirati e tempestivi.
Il contributo di Tomocube
L’azienda Tomocube ha presentato una ricerca avanzata pubblicata su LinkedIn, che conferma l’efficacia delle loro piattaforme ODT alimentate da AI nella diagnosi del cholangiocarcinoma. tomocube.com
Secondo Tomocube, l’uso di ODT fornisce immagini label-free (senza marcatori), affrontando una delle principali limitazioni della diagnostica tradizionale con contrasto. L’integrazione con reti neurali abilita un’analisi automatizzata, standardizzata e potenzialmente fruibile direttamente in laboratorio.
Perché questa novità è importante
Diagnosi precoce: rilevare il tumore in stadio iniziale può migliorare sensibilmente l'outcome dei pazienti.
Riduzione dell’errore umano: l’automazione può aumentare la riproducibilità dei risultati.
Compatibilità clinica: procedure non invasive e senza reagenti sono ideali in ambiente ospedaliero.
Supporto alla medicina di precisione: combinato a tecnologie come biopsie, RMN, PET, ODT‑AI arricchisce il quadro diagnostico molecolare già in uso. tomocube.com
Contesto e prospettive future
Le linee guida ESMO raccomandano imaging avanzato come MRI/MRCP e biopsie istologiche per la diagnosi. Tuttavia, l’integrazione di ODT+AI rappresenta un’innovazione che può implementare – non sostituire – i metodi esistenti, specialmente nei centri di ricerca e nei laboratori profilati.
Obiettivi futuri:
Validazioni su larga scala in studi clinici.
Allineamento alle normative di device medicali.
Integrazione con piattaforme esistenti in sala operatoria e patologia.
Espansione verso altri tumori epatobiliari.
Conclusione
L’unione tra 3D ODT label-free e deep learning segna una svolta promettente nella diagnosi del cancro delle vie biliari. Schaefer-tec, attenta alle tecnologie emergenti, può intercettare questa tendenza valorizzando lo sviluppo di soluzioni innovative in imaging biomedicale.
Nuova frontiera diagnostica per il cancro delle vie biliari: ODT (Optical Diffraction Tomography) + AI
Notizia
Il cancro delle vie biliari (cholangiocarcinoma) è una patologia aggressiva e spesso diagnosticata tardivamente. Il suo trattamento richiede un approccio multidisciplinare, e la diagnosi precoce rappresenta una sfida cruciale per migliorarne la prognosi. it.wikipedia.org
3D Optical Diffraction Tomography (ODT) + Deep Learning
Un recente studio, pubblicato su Cancers nella rivista ScienceDirect, illustra un metodo rivoluzionario che unisce ODT e reti neurali convoluzionali (CNN) per classificare le cellule tumorali del tratto biliare, basandosi sulla distribuzione tridimensionale dell’indice di rifrazione (RI) delle lipid droplet (LD). sciencedirect.com
Come funziona:
Il contributo di Tomocube
L’azienda Tomocube ha presentato una ricerca avanzata pubblicata su LinkedIn, che conferma l’efficacia delle loro piattaforme ODT alimentate da AI nella diagnosi del cholangiocarcinoma. tomocube.com
Secondo Tomocube, l’uso di ODT fornisce immagini label-free (senza marcatori), affrontando una delle principali limitazioni della diagnostica tradizionale con contrasto. L’integrazione con reti neurali abilita un’analisi automatizzata, standardizzata e potenzialmente fruibile direttamente in laboratorio.
Perché questa novità è importante
Contesto e prospettive future
Le linee guida ESMO raccomandano imaging avanzato come MRI/MRCP e biopsie istologiche per la diagnosi. Tuttavia, l’integrazione di ODT+AI rappresenta un’innovazione che può implementare – non sostituire – i metodi esistenti, specialmente nei centri di ricerca e nei laboratori profilati.
Obiettivi futuri:
Conclusione
L’unione tra 3D ODT label-free e deep learning segna una svolta promettente nella diagnosi del cancro delle vie biliari. Schaefer-tec, attenta alle tecnologie emergenti, può intercettare questa tendenza valorizzando lo sviluppo di soluzioni innovative in imaging biomedicale.
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